Conoscere – le proposte per le scuole secondario di primo grado
I percorsi per le scuole secondarie di primo grado consentono di conoscere il mondo dell’arte e dei musei.
Obiettivo: servirsi del museo e delle sue collezioni come strumento per fare esperienza.
Metodo: percorsi in Galleria condotti dagli educatori, integrati da esperienze nel laboratorio didattico.
Durata: tutte le attività richiedono almeno 2 ore.
- Impariamo a conoscere il Museo: Cos’è un museo, come funziona?
Rispondiamo a questi interrogativi visitando la collezione del conte Luigi Tadini. Scopriamo come si è formata, le caratteristiche e le motivazioni personali che hanno portato alla costituzione di questa istituzione da sempre legata al territorio. Creiamo utilizzando materiali di recupero un modello tridimensionale di una sala del proprio “museo ideale”.
- Il Risorgimento a Lovere, tra memoria e mito: Conosciamo insieme il periodo del Risorgimento nel contesto locale di Lovere, attraverso alcune figure chiave del nostro territorio: Enrico Banzolini e Giovanni Battista Zitti. Un approccio storico-artistico che consente di vivere una riflessione collettiva sui fatti e sul patrimonio che costituiscono la nostra memoria storica.
- Il Neoclassicismo: Amicizia e memoria: i temi che legano questo periodo storico alla nostra collezione. Antonio Canova e Faustino Tadini, un legame unico che svela l’anima di un grande artista. L’opera d’arte non è “solo” un’opera ma è una testimonianza di un rapporto intimo e di affetto. Rileggiamo insieme questo importante momento della storia italiana partendo della Stele Tadini e della Religione, raro bozzetto in terracotta.
- Le emozioni: Quali sono i punti di contatto tra il mondo dei colori e le parole lette in un libro o in un racconto?Scopriamolo insieme leggendo dei brani scelti e trasformando il significato delle parole in forme attraverso l’uso del colore.
- Dal ritratto alla caricatura: Sai cos’è un ritratto e una caricatura? Scopriamo assieme questo genere molto interessante e particolare. Visitando la collezione del Conte Tadini: riconosceremo le parti più espressive e particolari di un viso e del corpo e lo renderemo ironico esagerandone i tratti.