Materiali per l’immaginario

All’interno della ricca collezione esposta presso l’Accademia Tadini, questa proposta prende forma in dieci itinerari, focalizzandosi su alcune opere, scelte perché rappresentative di un’epoca o di un movimento artistico, ricche di sollecitazioni per l’educazione allo sguardo e alla lettura, portatrici di tematiche spesso affrontate con i ragazzi e le ragazze delle scuole superiori.

Ogni scheda è progettata per dotare le insegnanti e gli insegnanti di un’agevole bussola per esplorare in autonomia, con le proprie classi, il museo.

Sono, infatti, stati predisposti dei materiali in dotazione di ogni opera, per agevolare le attività di volta in volta proposte, pensate per coinvolgere in modo diretto studenti e studentesse in una nuova modalità di relazione con questi dipinti.

Ogni scheda prende il suo avvio da una visita in museo, e successivamente propone diverse possibili rielaborazioni a scuola, sollecitando riflessioni personali o approfondimenti. Ciascuna proposta è corredata anche da risorse online, aperte alla curiosità di chi ne farà uso, per accompagnare possibili piste di ricerca.

Il metodo adottato per ciascuna opera, una volta appreso, sarà utilizzabile anche in altri contesti espositivi, o nella stessa Galleria dell’Accademia Tadini, come strumento utile per interrogare i quadri.

Al tempo stesso, le proposte di lettura possono essere utili a chiunque – educatore, mediatore culturale, guida turistica – voglia servirsene per attualizzare gli spunti offerti dalle opere del museo.

Ogni scheda include l’immagine di un oggetto – un quadro, un bozzetto o una scultura – accompagnato da una descrizione e da un set di domande pensate come metodo propedeutico all’osservazione.

L’invito è quello di prendersi del tempo, di consentire a studenti e studentesse di verificare quanto in un’opera sia attualmente decifrabile e quanto, invece, necessiti di indizi e di strumenti, e non sia immediatamente disponibile alla decifrazione. La modulazione delle domande guida è pensata per evitare la frustrazione, focalizzata su quanto ciascuno, solo esercitando l’attenzione, può individuare e “leggere”, separando la parte dell’osservazione attenta da quella che vede la necessità di informazioni aggiuntive.

Si prega di prendere visione in anticipo della proposta nel suo insieme, per scegliere gli approfondimenti più indicati per la propria classe, e avere consapevolezza di quanto alcuni argomenti, proprio per la loro stringente attualità, siano più sensibili.

Alcune tematiche corrono, come un filo rosso, attraverso molte delle opere scelte, è quindi possibile selezionare le opere sulla base del periodo storico, dello stile, dei soggetti, o privilegiare spunti interdisciplinari, come l’importanza delle fonti, il diritto e la giustizia, l’identità, il potere, lo sguardo, le consuetudini sociali, l’uso dei simboli.

IL SILENZIO ELOQUENTE – Jacopo Bellini, Madonna con il Bambino

temi: #caratteri #collezionismo #iconografia #firma #libri #lutto #restauro #simboli

materie: storia dell’arte, storia, religione, musica

 

ARTWASHING – Paris Bordon, Pala Manfron

temi: #artwashing #archibugio #cyberbullismo #composizione #iconografia #guerra #memoria #propaganda

materie: storia dell’arte, storia, letteratura, educazione civica

 

IL DOPPIO – Ambito di Bernardino Licinio, Due orsoline

temi: #Controriforma o Riforma cattolica #divise #doppio #genere #identità #monachesimo #orsoline #sorellanza

materie: storia dell’arte, letteratura italiana, storia, diritto, religione, educazione civica

 

MUSICA SILENZIOSA – Pittore bergamasco, copia da Baschenis, Natura morta con strumenti musicali

temi: #copia #iconografia #digitale #musica #originalità #pendant #simboli #vanitas #variazione

materie: storia dell’arte, storia, musica, informatica, religione, educazione civica

 

CALUNNIA E CORAGGIO – Carlo Francesco Nuvolone, Giuseppe e la moglie di Potifar; Giuseppe Nuvolone, Susanna e i vecchioni

temi: #bibbia #calunnia #coraggio #diffamazione #erotismo #ricatto #sguardo #giustizia, , #pendant #varianti, #violenza sessuale

materie: storia dell’arte, storia, diritto, religione, educazione civica

 

CONTEST E DISSING – Marco Marcola, Apollo, Pan e Mida

temi: #competizione #iconografia #imparzialità #indiscrezione #giudizio #metamorfosi #talento

materie: storia dell’arte, letteratura italiana, letteratura latina, diritto, musica, educazione civica

 

IL PRIMO PENSIERO – Antonio Canova, La Religione

temi: #allegoria #bozzetto #competizione #iconografia #monumento #neoclassicismo #personificazione #riciclo

materie: storia dell’arte, storia, letteratura, educazione civica, religione

 

GIUSTIZIE – Giuseppe Diotti, Antigone condannata a morte

temi: #antigone #iconografia #duello #giustizia #legge #licenza #lutto #politica

materie: storia dell’arte, letteratura greca, letteratura italiana, letteratura francese, letteratura tedesca, diritto, educazione civica, religione

 

ANTICO SELFIE – Francesco Hayez, Autoritratto

temi: #autoritratto #emulazione #iconografia #identità #invecchiamento #messaggi #ritratto #tempo #Venezia

materie: storia dell’arte, letteratura italiana, educazione civica

 

NUDO E AFRICANO – Giorgio Oprandi, Nudo africano

temi: #colonialismo #decolonizzazione #erotismo #fascismo #male gaze #orientalismo #stereotipi.

materie: storia dell’arte, storia, letteratura italiana, diritto, educazione civica

In considerazione del valore di auto-formazione sotteso all’attività del personale docente che utilizzerà questi materiali portando le proprie classi in museo, per ogni percorso svolto verranno riconosciute 8 ore di auto-formazione attraverso una certificazione rilasciata dal museo.

Chi fosse interessato a riceverla può farne richiesta scrivendo a didattica@accademiatadini.it.

Per le classi che parteciperanno al progetto e trasmetteranno alla direzione dell’Accademia Tadini materiali prodotti, sarà concordata con i docenti di riferimento una certificazione delle ore svolte a titolo di orientamento, compito di realtà, educazione civica.

A fronte di un progetto più articolato, è anche possibile concordare un percorso di PCTO o un PROJECT WORK.

Storica dell’arte, esperta in educazione e mediazione del patrimonio culturale, Giovanna Brambilla lavora con particolare cura sulle tematiche dell’accesso e dell’inclusione nei musei e alla relazione con i visitatori, con il pubblico potenziale e il non pubblico.

Già Responsabile dei Servizi Educativi della GAMeC di Bergamo, e Responsabile dei Progetti Territoriali e Audience Development presso la Direzione regionale Musei Lombardia, opera ora come libera professionista nel campo della progettazione culturale, del public engagement e del welfare culturale, collaborando con Musei, istituzioni pubbliche, università e istituzioni sanitarie. Attualmente è docente del Master “Economia e Management dei Beni Culturali”, della Business School de Il Sole24Ore, del Master “Servizi educativi per i musei e i patrimoni culturali: saperi, pratiche e innovazione” dell’Università Cattolica di Milano e dell’Accademia di Belle Arti Giacomo Carrara di Bergamo.

Socia ICOM, e membro della Knowledge Community del Cultural Welfare Center di Torino, ha tra i suoi interessi di ricerca gli intrecci tra arte e società, letti attraverso le immagini.

La relazione tra musei e pubblici è stata affrontata nel saggio Soggetti Smarriti. Il museo alla prova del visitatore, Editrice Bibliografica, Milano, 2021.

Ai temi degli intrecci tra iconografia, religione e società sono invece dedicate tre recenti pubblicazioni: Inferni. Parole e immagini di un’umanità al confine, EDB, Bologna, 2020, Mettere al mondo il mondo. Immagini per una rinascita, Vita e Pensiero, Milano, 2021, Aldiqua. immagini per chi resta, Lubrina Bramani Editore, Bergamo, 2023.

Al tema della giustizia, che si è spesso intrecciata alle sue attività, è invece dedicato Diritto e rovescio. Venti storie di arte e giustizia, Vita e Pensiero, Milano, 2025.