Lovere, 30 aprile 2025 – Sarà inaugurata mercoledì 30 aprile alle ore 17.00 presso l’Atelier del Tadini (con ingresso da via Giorgio Oprandi) la mostra personale di Bruno Zoppetti Studi per una Crocifissione.
La mostra presenta una selezione di bozzetti inediti realizzati dall’artista, che documentano il processo creativo che ha portato alla realizzazione del grande Crocifisso di Pisogne esposto nella chiesa di Santa Maria della Neve nel 2024, in occasione della rassegna artistica organizzata dal Comune di Pisogne. In quell’occasione, Zoppetti ha esplorato e reinterpretato il tema della Crocifissione, creando una tela monumentale che si è imposta come una vera e propria pala d’altare nella chiesa affrescata da Romanino.
A questo si aggiungono i pannelli centrali del Polittico per Joe Hill (2015-2016) e tre importanti opere inedite: il Cristo dei Minatori, il Crocifisso con il Trentapassi e la Madre di Gaza, attraverso i quali Zoppetti esplicita il senso del tema scelto: il Crocifisso come metafora del dolore.
L’esposizione di Lovere si configura come un’occasione unica per scoprire gli studi preparatori dell’artista, che ripropongono la sua riflessione continua sul “fare” arte. Ogni bozzetto rappresenta una tappa di un lungo e profondo percorso di ricerca, che trae ispirazione dai maestri del passato e si confronta con la contemporaneità. Un dialogo tra tradizione e innovazione che trova la sua espressione nel Cristo dei minatori, il monumentale Polittico che intreccia il sacrificio di Cristo con il tema del riscatto degli ultimi già oggetto delle sue riflessioni.
