Ritratto di giovane uomo con veste da camera e berretto
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
Autore: Giovanni Battista Trotti, detto il Malosso (Cremona, 1555 – Parma, 1619) Data: Tecnica e supporto: olio su tela Dimensioni: 204 x 146 cm Inventario: P 4 “4. La Madonna seduta sopra un gruppo di nubi emanando dalla parte superiore del suo corpo raggi di luce: ha il bambino nudo fra le ginocchia, il quale…
Autore: Antonio Canova (Possagno, 1757 – Venezia, 1822) Data: 1786-1787 Tecnica e supporto: terracotta, cera e legno Dimensioni: 55x37x25 cm Inventario: F 14 “Sala delle sculture Vi sono in questa sala varj oggetti di scultura, fra i quali meritano particolar attenzione: Un Ercole che sbrana il leone Nemeo, mezzo rilievo in marmo, di scalpello greco.…
La Stele Tadini è stata oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria effettuata da Cinzia Parnigoni nell’agosto 2021 grazie al contributo di Fondazione della Comunità Bergamasca (Bando 2/2021) e del Circolo Amici del Tadini. Autore: Antonio Canova (Possagno, 1757 – Venezia, 1822) Data: 1819-1821 Tecnica e supporto: marmo di Carrara Dimensioni: 220×124,5 cm Inventario: Cappella, G 1…
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
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Autore: Manifattura di Meissen, da un modello di Michel-Victor Acier (Versailles, 1736 – Dresda, 1799) Data: 1774-1775 Tecnica e supporto: porcellana dipinta e dorata Dimensioni: h. 24,8 x 19,5 x 13 cm Inventario: H 9 A partire dal 1733, la Manifattura di Meissen era stata diretta dallo scultore Johann Joachim Kändler, la cui lunga attività…
Autore: Carlo Francesco Nuvolone (Milano, 1609-1661) e Giuseppe Nuvolone (Milano, 1619 – 1703) Data: 1645-1650 circa Tecnica e supporto: olio su tela Dimensioni: 157×118 cm Inventario: P 132, P 133 “281. La casta Susanna che esce dal bagno tentata dai due vecchioni. Opera di Guido Reni. 285. Giuseppe tentato dalla moglie di Putifarre, che fugge…
Autore: Manifattura italiana Data: 1810-1820 Tecnica e supporto: porcellana dipinta e dorata Dimensioni: 28×32,5 cm la zuppiera; 5×33,5 cm il piatto Inventario: H 351, H 181 Per adattarsi alle necessità della famiglia, il servizio della Manifattura di Locré, Russinger e Pouyat acquistato a Parigi è incrementato con l’aggiunta di nuove stoviglie, ispirate nella forma e…
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
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Autore: Jacopo Negretti detto Palma il Giovane (Venezia, 1548 -1628) Data: 1580-1581 circa Tecnica e supporto: olio su tela Dimensioni: 142 x 95 cm Inventario: P 214 “124. Quadro per traverso rappresentante la Madonna col Bambino sulle ginocchia. A diritta S. Giambattista e S. Giuseppe; alla sinistra S. Caterina della ruota e S. Elena, verso…
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
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Autore: Pietro Ricchi, detto il Lucchese (Lucca, 1606 – Udine, 1675) Data: 1643-1645 circa Tecnica e supporto: olio su tela Dimensioni: 102 x 72 cm Inventario: P 427 “376 Cristo nell’orto che prega: un angiolo gli presenta la croce, in lontananza i discepoli che dormono; molti intelligenti vogliono sia opera del Correggio; in tavola.” Luigi…
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
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Autore: Felice Cappelletti (Verona. 1698 a. – Verona?. post 1738) Data: 1720-1722 Tecnica e supporto: Olio su tela Dimensioni: 59 x 46,5 cm Inventario: P 279 “143. La Sacra Famiglia. S. Giuseppe seduto sopra una panchetta appoggia il capo al tavolo di lavoro e dorme, un angioletto giuoca sul davanti, ed, un altro dietro al…
Autore: Giovanni Caroto (Verona, 1488 – Verona, tra il 1563 e il 1566) Data: 1534-1537 circa Tecnica e supporto: olio su tela (trasporto da tavola) Dimensioni: 58×46 cm Inventario: P 83 “118. Busto intero rappresentante un monaco olivetano col cappuccio in testa. Nella mano destra tiene un rotolo di carta in cui scorgesi descritta una…
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
Autore: Domenico Riccio detto il Brusasorzi o Brusasorci (Verona, 1516 – Verona, 1567) Data: 1560 Tecnica e supporto: olio su tela Dimensioni: 168×120,5 con cornice; 154×107 la tela Inventario: P 89 “119. S. Guglielmo confessore, che inginocchiato e colle mani in croce fa orazione appiè di un crocifisso incastrato in un masso, sul quale poggia…
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
Autore: Ambito di Giovan Battista Barbieri, detto il Guercino Data: 1640 circa Tecnica e supporto: olio su tela Dimensioni: 54 × 70,5 cm Inventario: P 337 “189. Un fanciullo tiene nella mano destra uno specchio col quale riflette alcuni raggi, e colla sinistra si appoggia ad un cranio. Sopra un libro posto nel davanti evvi…
Il camice sacerdotale è opera di una manifattura locale attiva nei primi anni dell’Ottocento. Alessandra Civai e Lisa Fracassetti (Scheda Sirbec S0240-00083) hanno identificato come originale il merletto a fuselli presente sul fondo della veste e intorno al collo, mentre il merletto meccanico applicato alle maniche è di fattura posteriore. Il motivo d’interesse del camice…
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
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I souvenir del Grand Tour Sala VII, vetrina V Prende il nome di biscuit una porcellana sottoposta a duplice cottura e non smaltata, dall’aspetto opaco. Il candore del biscuit era ritenuto il più adatto per trasmettere quell’immagine della scultura classica che negli stessi anni era teorizzata da Winkelmann, autore della celebre Geschichte der Kunst des…
La porcellana di Parigi – Mercanti, decoratori e manifatture anonime Manteau au vase antique 1. Tazza à litron con bestiame; piattino con pecora, 1802-1810, porcellana, H 113 Tazza à litron e piattino con veduta di porto, 1802-1810, porcellana, H 93 L’obbligo di marcare le porcellane, istituito dal Consiglio del Re nel 1766 per tutelare…
Manifattura detta “de la Reine”, rue Thiroux (1776-1806) 1. Compostiera polilobata con decorazione floreale, quattro esemplari, 1775-1797, H 325–H 328 Manifattura di M. A. Houzel 2. Quattro tazze à litron e tre piattini con putti a monocromo, (Allegorie delle arti), 1798-1806, H 105, 106, H 107, H 108 3. Tazza à litron con felino;…
Autore: Manifattura di Sèvres, Etienne Gabriel Girard (doratore), Henry-François Vincent (doratore), Antoine-Tuissant Cornailles (decoratore) Data: 1790-1800 circa Tecnica e supporto: porcellana Dimensioni: 14x13x14 cm Inventario: H 130 La collezione Tadini presenta una serie oggetti realizzati fabbricati dalla Manifattura Reale di Sèvres, dalle cui marche si sono potuti stabilire l’arco temporale di fabbricazione e, in alcuni…
Autore: Manifattura veneziana Data: Ultimo quarto del XVIII secolo Tecnica e supporto: vetro Dimensioni: variabili Inventario: I vetri alla tavola del conte Tadini 1. Bicchiere troncoconico, decorato a stelline incise a mola, due esemplari, H 504 – H 505 2. Calice con stelo a balaustro e coppa decorata a rotina con motivi zoomorfi e vegetali…
Nova iconologia di Cesare Ripa perugino. Padova: per Pietro Paolo Tozzi: nella stampa del Pasquati, 1618, pp. 255-256; Accademia Tadini, Biblioteca storica, ATL.G.IV.36 Autore: Giusto Le Court (Ypres, 1627 – Venezia, 1679) Data: 1665-1669 Tecnica e supporto: terracotta Dimensioni: h. 42 cm Inventario: F 12 in preparazione Per saperne di più P. Rossi, I “Marmi…
Autore: Manifattura di Wedgwood Data: 1780 circa Tecnica e supporto: terraglia Dimensioni: 3x25x28 cm Inventario: H 134 Manufatti in terraglia erano prodotti in Inghilterra, nella regione dello Staffordshire, già dal Seicento; nel secolo successivo si affermarono alcune fabbriche, come quella di Josiah Wedgwood (1739-1795). Nel 1765 Wedgwood aveva avviato la produzione di un particolare tipo…
Autore: Giovanni Ferrari detto il Torretto (Crespano del Grappa, 1744 – Venezia, 1826) Data: 1785 circa Tecnica e supporto: terracotta Dimensioni: h. 55 cm Inventario: F 10 La corretta attribuzione del bozzetto a Giovanni Ferrari, detto il Torretto (o Toretti) e l’identificazione come bozzetto preparatorio per il monumento a Jacopo Menochio innalzato in Prato della…
Autore: Giovanni Ferrari detto il Torretto (Crespano del Grappa, 1744 – Venezia, 1826) Data: 1786 Tecnica e supporto: terracotta Dimensioni: h. 50 cm Inventario: F 11 Il bozzetto è stato riferito a Giusto Le Court da Massimo De Grassi (1998) che sottolineando le affinità con la statua di San Paolo nella chiesa veneziana di San…
Autore: Bernardino Campi (Reggio Emilia 1521 – Reggio Emilia 1591) Data: 1572 Tecnica e supporto: olio su tela Dimensioni: 170×112 cm Inventario: P 75 “341. La Vergine col Bambino, e corona di angioli adoratori. Al basso la santa casa. Opera di Bernardino Campi, il quale vi appose il suo nome coll’anno 1572.” Luigi Tadini, Descrizione…
Autore: Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto (Milano, 1698-1767) Data: 1737 circa Tecnica e supporto: olio su tela Dimensioni: 90×70 cm Inventario: P 480, Legato Francesco Zitti, 1953 Presentato di tre quarti, con il busto leggermente ruotato, l’uomo stringe tra le mani una brocca piena di vino appoggiata su un ripiano e guarda lo spettatore accennando…
Autore: Paolo Maria Bonomino (Bergamo, 1703-1779) Data: 1740-1750 circa Tecnica e supporto: olio su tela Dimensioni: 90×78 cm Inventario: P 506, Legato Francesco Zitti, 1953 Il frate cappuccino con in capo una berretta scura tiene un libro, che sporge vistosamente dalla cornice, e rivolge allo spettatore uno sguardo intenso e malinconico. Nel corso del restauro…
Autore: Napoli, Real Manifattura delle Porcellane di Capodimonte e Giovanni Caselli (Castagnola Val d’Aveto, PC, 1698 – Napoli 1752), decoratore Data: Metà del XVIII secolo Tecnica e supporto: Porcellana dipinta e dorata Dimensioni: 6,5 x 8 ø x 11 cm (la tazza); 2,2 x 13,5 cm (il piattino) Inventario: H 50 – H 55 Le…
Autore: William Greatbach (1802-ca. 1885) e Luigi Marinoni (Lovere, 1826-1908) Data: 1861, 1879-1903 Tecnica e supporto: litografia, tempera e inchiostro su carta Dimensioni: Inventario: Biblioteca Storica, Miscellanea Marinoni II, MS 16 L’ immagine riproduce il ritratto inciso da William Grewbatsh pubblicato nell’edizione delle Letters di Lady Wortley Montagu curata da Wharncliffe – Moy Thomas (London,…
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
Autore: Manifattura di Meissen Data: 1763-1773 circa Tecnica e supporto: porcellana Dimensioni: 10×11 cm la zuccheriera, 3,3×17,5×13,5 la compostiera Inventario: H 14, h 15 La zuccheriera e la piccola compostiera prodotte nella manifattura sassone di Meissen presentano un decoro tipicamente Rococò, con nastri, cartelle accartocciate, roselline che circondano figure pastorali tratte da incisioni. La marca…
Autore: Filippo Tagliolini Data: 1790 circa Tecnica e supporto: porcellana biscuit Dimensioni: h. 19,5x8x9 cm; 19,5x8x11 cm Inventario: H 46, H 47 Alla Reale Fabbrica Ferdinandea e a Filippo Tagliolini vanno restituiti due piccoli busti segnalati al n. 8 dell’Inventario Giudiziale (1829) come “Due piccioli busti di marmo con piedestallo, uno cioè di donna, ed…
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
Autore: Faustino Tadini Data: Venezia, Stamperia Palese 1796 Tecnica e supporto: Dimensioni: Pp. [6], 86, [3]; 1 tav.; in 8° Inventario: Nel 1796 Faustino Tadini pubblica Le sculture e le pitture di Antonio Canova pubblicate fino a quest’anno 1795, con dedica a Francesco Pesaro, procuratore di San Marco. Il volume è diviso in due parti:…
Autore: attribuito a Bergonzi o alla sua scuola Data: sec. XVIII Tecnica e supporto: Dimensioni: 210 x 591 (+ 12 bottone) x 45 (+ 31 ponticello) mm Inventario: Stm 045 La tradizione vuole che lo strumento sia stato acquistato dal conte Luigi Tadini per il figlio Faustino e quindi sia passato in uso, dopo il…
La celebrazione di Luigi Tadini come mecenate, educatore e benefattore, è al contempo la rappresentazione dell’incontro più significativo della giovinezza di Benzoni.
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
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Autore: Incisore e disegnatore: Pietro Fontana Data: 1807-1809 Tecnica e supporto: acquaforte Dimensioni: 58×45,8 cm il foglio; 43,2×38,2 cm l’inciso Inventario: C 416 L’incisione riproduce il monumento a Vittorio Alfieri a partire dal dipinto preparatorio di Bernardino Nocchi (1807); Il 25 gennaio 1809 con la quale Leopoldo Cicognara ringraziava Antonio Canova per l’invio delle stampe…
La celebrazione di Luigi Tadini come mecenate, educatore e benefattore, è al contempo la rappresentazione dell’incontro più significativo della giovinezza di Benzoni.
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
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Autore: Manifattura di Locré, Russinger e Pouyat, rue de la Fontaine-au-Roy, Parigi Data: 1780-1790 Tecnica e supporto: Porcellana dipinta Dimensioni: varie Inventario: E’ forse in omaggio al nuovo gusto francese che il conte Tadini, probabilmente durante il suo soggiorno a Parigi, acquista un servizio di piatti destinato a esibire anche nel gusto per la tavola…
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
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Lo straordinario centrotavola realizzato da Tagliolini acquistato dal conte Luigi Tadini
Due piccoli busti in porcellana biscuit di manifattura parigina
Il rilievo documenta il primo incontro tra Giovanni Maria Benzoni e l’arte di Antonio Canova
La celebrazione di Luigi Tadini come mecenate, educatore e benefattore, è al contempo la rappresentazione dell’incontro più significativo della giovinezza di Benzoni.
La celebrazione di Luigi Tadini come mecenate, educatore e benefattore, è al contempo la rappresentazione dell’incontro più significativo della giovinezza di Benzoni.
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
La celebrazione di Luigi Tadini come mecenate, educatore e benefattore, è al contempo la rappresentazione dell’incontro più significativo della giovinezza di Benzoni.
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
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Autore: Luigi Cerioli (Ombriano, 1763 – Roma, 1816) Data: 1795 Tecnica e supporto: olio su tela Dimensioni: 99,5×74 cm Inventario: P 116 “405. Il Beato Bernardo da Offida Cappuccino, posa il capo nella destra mano, ed il gomito su di un tavolino sul quale avvi un crocefisso , un giglio , ed un cilicio; colla…
Autore: Pietro della Vecchia detto Pietro Muttoni (Vicenza, 1603 – Venezia, 1678) Data: 1630-1650 circa Tecnica e supporto: olio su tela Dimensioni: 100 x 76 cm Inventario: P 111 “386. Gesù Cristo morto, seduto su di un lenzuolo sopra il sepolcro con un Angelo che lo sostenta. Nell’opera intitolata: Notizie d’ opere di disegno nella…
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
Autore: Pittore italiano, copia da Lorenzo Lotto Data: XVII secolo Tecnica e supporto: olio su tela Dimensioni: 96×117 cm Inventario: P 86 “378. Il Re Venceslao, che poggiando una mano sullo scettro e la corona, indica coll’altra l’immagine di Maria apparsa in ciclo. Opera di Giorgio Barbarelli da Castelfranco, detto il Giorgione.” Luigi Tadini, Descrizione…
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
Autore: Domenico Riccio detto il Brusasorzi o Brusasorci (Verona, 1516 – Verona, 1567) Data: *** Tecnica e supporto: olio su tela Dimensioni: *** Inventario: P 80 “377. Ritratto di un Martire Olivetano. Opera di Domenico Brusasorzi. Esisteva nel Monastero di Santa Maria in Organis di Verona.” Luigi Tadini, Descrizione generale dello Stabilimento dedicato alle Belle…
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni
Autore: Antonio Gianlisi senior (Ponte dell’Olio 1655 – Crema 1713) Data: 1695 – 1713 circa Tecnica e supporto: olio su tela Dimensioni: 137 x 158 cm Inventario: P 476 La tela, insieme al suo pendant (Natura morta con fiori e frutta, 137 x 158 cm, P 477) due tele si caratterizza per l’esuberante protagonismo di…
Autore: Scuola lombarda Data: Metà XVII secolo Tecnica e supporto: Olio su tela Dimensioni: 65 x 91 cm Inventario: P 481 La natura morta (in coppia con una seconda tela, P 482, 65×90 cm), databili attorno alla metà del XVII secolo, raffigurano delle composizioni di strumenti musicali, oggetti, libri e frutta, disposti su un tavolo…
Il rilievo, finito nell’estate del 1828, segna il culmine della formazione loverese di Benzoni