Autore: Francesco Hayez (Venezia, 1791 – Milano,1882)

Data: 1872-1878

Tecnica e supporto: olio su tela

Dimensioni: 63x51 cm

Inventario: P 316

Testimonianza del legame tra Francesco Hayez e i nipoti Carlotta Martinolli e Enrico Banzolini – testimoniato tra l’altro da una fitta corrispondenza  – sono le opere inviate in dono. Pegno d’affetto doveva essere l’Autoritratto, promesso fin dal 1871, la cui data di consegna resta però ignota. Il dipinto risulta a parer mio compreso tra la tela datata 1872 e destinata ad Angiolina Rossi, l’Autoritratto per la famiglia Zucchi Calderara e la versione più ufficiale datata 1878 e donata all’Accademia di Venezia.
Marco  Albertario

Per saperne di più:
G. Nicodemi, Francesco Hayez, Milano 1962, p. 261, tav. X
S. Coradeschi, L’opera completa di Francesco Hayez, con introduzione di C. Castellaneta, Milano 1971, p. 109, n. 39
F. Mazzocca, Francesco Hayez. Catalogo ragionato, Milano 1994, p. 376 n. 434
M. Albertario, Lettere dalla periferia dell’Impero. Enrico Banzolini e Francesco Hayez, in Musei lombardi a tre colori. Materiali tra arte e storia, Torino 2012, pp. 41-69
La tavolozza di Francesco Hayez. Storia, conservazione e scienza, a cura di E. Lissoni, L. Rampazzi, introduzione di F. Mazzocca, Milano 2015, pp. 120-123
M. Albertario, “A 85 anni fui ancora pittore”. Francesco Hayez nelle collezioni dell’Accademia Tadini di Lovere, in La tavolozza di Francesco Hayez. Storia, conservazione e scienza, a cura di E. Lissoni, L. Rampazzi, Milano 2015, pp, 103-107